La Tenuta di Osorio si sveglia pronta per regalare innumerevoli angoli di pace dove scappare dal rumore, e le dita delle mani non sono sufficienti per contarli. I suoi numerosi angoli di pace si nascondono nel bosco di Laurisilva, il sentiero dei castagni, le querce, gli orti. I sentieri s'incrociano e s'addentrano nella vegetazione ed una sorgente sgorga con più o meno intensità, a seconda del periodo dell'anno. Inoltre, è un piacere scorgere le piantagioni di patate e miglio che si estendono sulle pianure circostanti.
Queste sono solo alcune delle meraviglie che ti sorprenderanno lungo il percorso. Le ultime testimonianze di uno dei boschi più importanti dell'isola, il mitico Parque Rural de Doramas.
A Osorio possono fluire sogni, idee, puoi riconoscere aspetti del nostro passato. Un luogo magico che conserva con cura un certo ordine, un delicato equilibrio, che non si oppone alla natura, ma piuttosto la rispetta.
La sua bellezza si manifesta in ogni angolo, dimostrando che è possibile interagire con la natura senza interferire più del necessario. È curioso vedere come negli ultimi anni e dopo vari programmi di reforestazione, la flora autoctona continua a nascere nei terreni della tenuta, soprattutto la Laurisilva, ma anche piante mocán, olivi selvatici e l'hypericum canariense. Attualmente le specie locali convivono con quelle importate e conferiscono al luogo una bellezza variegata e poco comune.
Vale la pena passeggiare nella tenuta quando cala la sera e rimangono gli ultimi raggi di sole, che dipingono il paesaggio con colori particolari, dando sfumature diverse a ogni elemento.
Molto probabilmente le immagini rimarranno impresse nella tua mente a lungo e anche se a volte si addormenteranno nella tua testa, non scompariranno mai. E quando meno te lo aspetti, e sarai in tutt'altro luogo, verrà a visitarti quella sfumatura, quel profumo di Osorio, quell'angolo di Teror, a Gran Canaria. Immagini che riprenderanno vita e riaffioriranno senza preavviso, così come continua a fare la Laurisilva. Succederà anche a te.